Usa, Billie Eilish contro lo stop della Corte Suprema all'aborto: "È un giorno davvero buio"
Billie Eilish dal palco del Festival di Glastonbury ha protestato a modo suo contro la decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti di porre fine al diritto all'aborto negli Stati Uniti. E lo ha fatto dedicando a tutte le persone coinvelte da questa decisione "Yout Power", una canzone sugli uomini più anziani che abusano della loro posizione.
"Oggi è un giorno davvero, davvero buio per le donne negli Stati Uniti - ha detto la ventenne dal Pyramid Stage - Lo dico solo perché non posso più continuare a pensarci".
Eilish non è stata l'unica artista a protestare contro la decisione della Corte Suprema. Anche la star indie-folk Phoebe Bridgers ha fatto una dichiarazione simile durante il suo debutto al Festival di Glastonbury, in Inghilterra. Mentre in America si levano voci inorridite da tutta Hollywood e dalle star dello sport, che ora temono il peggio per i gay.