Maroni, alla camera ardente la commozione del cantante del suo gruppo: "Era un grande amico"
E' stata aperta ai cittadini questa mattina alle 8 la camera ardente di Roberto Maroni, l'ex ministro dell'Interno e presidente della Regione Lombardia scomparso ieri notte a 67 anni a causa di una malattia. Tanti i residenti arrivati per dare un ultimo saluto al "Bobo". Tra i primi ad arrivare Giovanni Daverio detto Johnny, voce del Distretto 51: la blues band varesina in cui Roberto Maroni suonava la tastiera, ma anche direttore generale della sanità lombarda ai tempi in cui l'ex ministro era governatore. Intorno alle 14 sono arrivate le corone di fiori del presidente del Senato e della Camera. Presenti, oltre alla famiglia, un membro della sua scorta, Mirko Talamona, che si è lasciato andare in un commosso abbraccio con il figlio piu giovane Fabrizio Maroni. Le uniche personalità politiche che al momento sono passate alla camera ardente sono state il presidente della Regione Attilio Fontana e l'ex assessore al Welfare Giulio Gallera.
di Daniele Alberti