Il soldato russo sorpreso nel sonno dagli incursori
Un pessimo risveglio sul fronte del Dniper. La pattuglia di incursori ucraini è penetrata nel bosco fino a un accampamento russo nelle retrovie. Gran parte dei militari si sono allontanati, forse per raggiungere le postazione in prima linea: hanno lasciato sacchi a pelo e giubbotti. Solo uno sta ancora dormendo, con una coperta rossa tirata sulla testa per proteggersi dagli insetti: è convinto che i compagni siano di guardia e non teme pericoli. Invece viene svegliato dal kalashnikov ucraino puntato sul viso: sul suo volto compare il terrore. Imboscate del genere sono molto frequenti: non esiste una linea del fronte continua e soprattutto di notte squadre d’assalto vanno a caccia degli avversari. Ma è raro che questi raid avvengano alla luce del giorno.
di Gianluca Di Feo