Bolzano, il dono delle principessa Sissi diventa il cuore dell'innovazione
Un tempo residenza della Casa d’Asburgo, oggi sfida architettonica nel centerro di Bolzano. Si chiama Palais Campofranco, affacciato nella centarle piazza Walther e il suo recupero ruota tutto intorno a una pianta di ginkgo biloba regalata dalla principessa Sissi alla zio e, all’epoca padrone di casa, l’Arciduca Heinrich. Il progetto del proprietario Georg Graf Kuenburg con il project manager Franz-Ferdinand Graf Huyn, è ideato dallo studio romano MdAA Architetti Associati. I lavori in corso sono affidati all’impresa Bernard Bau che per la realizzazione delle parti più complesse si è avvalsa della preziosa collaborazione dell’azienda di fama mondiale, Stahlbau Pichler, e coordinati dall’architetto Michele Stramandinoli. L’idea di progetto è quella di trasformare la corte interna privata in uno spazio pubblico urbano: su tre dei quattro lati del fabbricato si aprono le nuove hall di ingresso che conducono alla corte giardino e la connettono con il cuore storico della città, piazza Walther, che da oltre trent’anni ospita il mercatino di Natale tra i più famosi d’Italia. Protagonista, al centro del cortile, un gigantesco ginkgo biloba della principessa Sissi. L’agenzia di comunicazione Madre (ex bstudio) lancia la nuova branding di Palais Campofranco e realizza #EyeOnPalais la campagna online e offline che porta lo spettatore “dietro le quinte” del progetto di ristrutturazione.